In occasione della festa dei nonni dell’anno 2016 Papa Francesco incontrò
nell’Aula Paolo VI in Vaticano circa 7mila aderenti all'Associazione Nazionale
Lavoratori Anziani. Riportiamo di seguito una breve sintesi del suo discorso,
per sottolineare l’importanza del ruolo dei nonni nella nostra società.
“Quanti nonni si prendono cura dei nipoti, trasmettendo con
semplicità ai più piccoli l’esperienza della vita, i valori spirituali e
culturali di una comunità e di un popolo!
(A braccio) Una delle mie nonne mi raccontava questa
storia: “in una famiglia il nonno abitava con loro, era vedovo, ma incominciò
ad ammalarsi e a tavola non mangiava bene e gli cadeva un po’ del pasto. Un
giorno il papà ha deciso che il nonno non mangiasse più con loro a tavola e che
mangiasse in cucina e ha fatto un tavolino piccolo per il nonno. Così, la
famiglia mangiava senza il nonno. Alcuni giorni dopo, quando tornò a casa dal
lavoro, trovò uno dei suoi figli piccolini giocando con il legno, i chiodi, i
martelli … “Ma cosa stai facendo?”. Il bambino gli ha risposto: “Sto facendo un
tavolo” – “Ma perché?” – “Per te. Perché quando tu diventi vecchio, possa
mangiare così”. I bambini naturalmente sono molto attaccati ai nonni e
capiscono cose che soltanto i nonni possono spiegare con la loro vita, con il
loro atteggiamento.
(A braccio) Parlate con i vostri nipotini: parlate. Lasciate
che loro vi facciano domande. Sono di una peculiarità diversa dalla nostra,
fanno altre cose, a loro piacciono altre musiche ma hanno bisogno dei nonni, di
questo parlare continuo, per dare la saggezza. Mi fa tanto bene leggere quando
Giuseppe e Maria portarono il Bambin Gesù – aveva 40 giorni, il bambino – al
tempio; e lì trovarono due nonni, e questi nonni erano la saggezza del popolo,
che lodavano Dio perché questa saggezza potesse andare avanti con questo
bambino. Sono i nonni a ricevere Gesù nel Tempio, non il sacerdote: questo
viene dopo. I nonni.
Cari nonni e care nonne, grazie per l’esempio che offrite di amore, di
dedizione e di saggezza. Continuate con coraggio a testimoniare questi valori!
Non manchino alla società il vostro sorriso e la bella luminosità dei vostri
occhi: che la società possa vederli! Io vi accompagno con la mia preghiera, e
anche voi non dimenticatevi di pregare per me. E ora su di voi e sui vostri
propositi e progetti di bene, invoco la benedizione del Signore. Ma adesso
preghiamo la nonna di Gesù, Sant’Anna che è la nonna di Gesù. Ognuno
chieda a Sant’Anna che ci insegni a essere buoni e saggi nonni.”
Papa Francesco, 15/10/2016