Dal Santuario
Cari
lettori e devoti della Madonna del
Mirteto vorrei condividere con voi il significato e l'origine della
Pasqua. Nome d´origine incerta: si fa risalire alla notte dell´esodo, quando Dio
passa oltre e salta le case degli Israeliti, le cui porte erano segnate col
sangue d´un agnello sacrificato, e risparmia i loro primogeniti mentre periscono
i primogeniti degli egiziani(Es 12, 1-14.29-34). La parola pesách, pasqua, é
interpretata quindi come passaggio.
La Pasqua commemora l´evento fondamentale della storia d´Israele: la prodigiosa
liberazione dalla schiavitú d´Egitto. Si inizia con la cena pasquale che
commemora la notte dell´esodo, quando le case degli ebrei, segnate con il
sangue dell´agnello sacrificato, vengono risparmiate dall´angelo della morte che
colpisce solo i primogeniti egiziani. Per sette giorni si mangia solo pane azzimo,
cioè non lievitato, per ricordare i preparativi frettolosi della fuga
dall´Egitto e il primo pane cotto dopo l´entrata nella terra promessa.
Nell´ultimo giorno degli Azzimi c´era la festa delle primizie (offerta del
primo covone). Ancor oggi gli ebrei celebrano la cena pasquale secondo l´antico
rituale. (Es 12; Lv 23,6-14).
La Pasqua festa di primavera dei pastori nomadi, diventa celebrazione del
passaggio dalla schiavitú d´Egitto alla libertá nella terra promessa, celebrata
nel plenilunio di primavera.
La Pasqua di Risurrezione di Gesú é la celebrazione piú importante del
cristianesimo: avvenuta probabilmente
il 9 di aprile dell´anno 30, quando il 14 del mese di Nisan cadde di sabato (Gv
20,1). La Pasqua cristiana, ispirata alla pasqua ebraica, significa
passaggio dalla schiavitù del peccato alla riconciliazione col Padre, che avviene attraverso la morte di Gesù e la sua risurrezione. Quindi per noi cristiani dal peccato alla vita nuova in
Cristo risorto. Festa “mobile” si celebra nella domenica dopo il plenilunio di
primavera (tra il 22 marzo e il 25 di aprile). Tutta la nostra fede cristiana si fonda sul mistero della risurrezione,
inizio della nuova creazione inaugurata da Gesú Messia. (1 Cor 15).
Gesú durante la cena pasquale istituisce il sacramento dell' Eucaristia come
memoriale del suo sacrificio, cioé nuova Pasqua che significa il passaggio, con la sua risurrezione, dalla
morte alla vita. Il tempo pasquale o di Pasqua é il
periodo liturgico storicamente piú antico e maggiormente considerato nella Chiesa delle
origini. Con questa celebrazione si rende presente e si partecipa al passaggio
del Signore Gesù da questo mondo al Padre.
Buona
festa di Pasqua: giunga il mio più cordiale fraterno saluto e la benedizione del Signore risorto a voi.
P.
Domingo Patix.