N° 5 - Maggio 2021
CALENDARIO LITURGICO DEL MESE DI MAGGIO 2021
di La Redazione

01 Sab.    San Giuseppe Lavoratore.     San Giuseppe, falegname-carpentiere, è il simbolo della dignità e della sacralità del lavoro, anche se manuale ed umile. Papa Pio XII nel 1955 propone il Santo come patrono di artigiani e operai nel giorno della festa civile dei lavoratori.

08  Sab.    Beata Vergine di Pompei.       La storia dell’Immagine della Beata Vergine del rosario e del famoso santuario è legata all’impegno del beato Bartolo Longo (1841 – 1926) di promuovere la pratica del rosario tra i pompeiani in un periodo di forte presenza di anticlericalismo.
Il miracoloso dipinto della Vergine fu trovato in pessimo stato di conservazione in un convento di Napoli e subì profondi restauri, mentre veniva edificato il santuario per accoglierlo. Eravamo alla fine dell’800 e ai primissimi anni del ‘900.

13 Giov.  Beata Vergine Maria di Fatima.   Siamo nel 1917 quando Lucia, Francesco e Giacinta, di 10, 9, 7 anni, mentre stanno pascolando le loro pecore, vedono, vicino ad una pianta di leccio, “una Signora tutta vestita di bianco, più splendente del sole.” Il suo volto era bellissimo e dalle mani giunte pendeva il rosario. La bianca Signora chiede ai tre bambini di tornare in quel luogo ogni tredici del mese fino ad ottobre. Nel corso delle sei apparizioni, la Vergine, attraverso i veggenti, invita pressantemente gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Solo il 13 ottobre 1930 il vescovo riconosce le apparizioni:  “ Dichiariamo degne di credenza le visioni dei bambini pastori della Cava di Iria, avvenute nella parrocchia di Fatima, in questa Diocesi, dal 13 maggio al 13 ottobre 1917.
Permettiamo ufficialmente il culto della Madonna di Fatima.”

16 Dom.  Ascensione del Signore.    Gesù risorto ha portato a termine il piano di salvezza che il Padre gli aveva affidato, così con l’ascensione al Cielo si conclude la sua vita terrena alla presenza degli increduli apostoli e si unisce fisicamente al Padre per non comparire più sulla terra fino alla sua seconda venuta per il giudizio finale. Il compito di guidare ogni uomo verso la salvezza è lasciato allo Spirito Santo che arriverà con la Pentecoste. L’episodio è descritto dai Vangeli di Marco e Luca e negli Atti degli apostoli. L’Ascensione è una festività molto antica che viene attestata già nel IV secolo. Per le Chiese di lingua greca la solennità è chiamata Analepsis, che vuol dire “salire su”.

22 Sab.   Santa Rita da Cascia.    Margherita Lotti nasce a Roccaporena nel 1381 e muore a Cascia nel Convento di Santa Maria Maddalena nel 1457.
La sua vita molto tribolata si può sintetizzare così: figlia, moglie e madre di due figli, vedova privata anche dei figli, monaca.

23 Dom.   Solennità di Pentecoste.   La solennità fa memoria della discesa dello Spirito Santo su Maria e gli Apostoli che erano riuniti a Gerusalemme nel Cenacolo, probabilmente la casa della vedova Maria, madre del giovane Marco, futuro evangelista, per festeggiare la Pentecoste ebraica (festa della mietitura e della raccolta dei primi frutti) 50 giorni dopo la Pasqua. “Venne all’improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono pieni di Spirito Santo.” La terza Persona della Trinità è l’elemento di guida e di santificazione dei fedeli e di unificazione della Chiesa. E’ colui che assiste il magistero della Chiesa e tutti i fedeli nella conoscenza della Verità. E’ detto Paraclito che vuol dire consolatore.
La Pentecoste, da quanto detto, rappresenta l’inizio della storia della Chiesa. L’apologista cristiano Tertulliano (155 – 220) è il primo a parlare di una festa particolare in onore dello Spirito Santo.

26 Mer.   San Filippo Neri.     (Firenze 21 luglio 1515 – Roma 26 maggio 1595)  Si trasferisce giovanissimo a Roma . Diventato presbitero, decide di dedicare la sua missione pastorale ai giovani in una città corrotta e pericolosa, tanto da ricevere l’appellativo di “secondo apostolo di Roma”.
Raduna un gruppo di ragazzi di strada, maschi e femmine, avvicinandoli alla fede, facendoli giocare, divertire ed educandoli. Nasce così l’Oratorio, proclamato come vera Congregazione da papa Gregorio XIII nel 1575. Per il suo carattere allegro e burlone è detto “il Santo della gioia” e “giullare di Dio”. Famoso il suo detto “State buoni se potete.”

30 Dom.     Solennità della SS. Trinità.     Festa mobile nell’anno liturgico, perché ricorre la domenica successiva alla Pentecoste. E’ stata istituita nel 1334 da papa Giovanni XXII. Essa ci propone, al termine del tempo pasquale, di guardare a Dio amore e al mistero della salvezza realizzata dal Padre, attraverso il Figlio nello Spirito Santo.



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