Cari lettori e devoti della
Madonna del Mirteto condivido con voi in questo tempo di Quaresima questo
pensiero “la cura della vita spirituale è il compito più disatteso nel nostro
tempo, affascinati come siamo dall´effimero in cui viviamo, da una vita senza
regole. Oggi non si vorrebbe sentir parlare di regole! Se c´é un tempo che non
ama le regole, questo è il nostro tempo, la cui diffusa mentalità è per un
esistere completamente libero. Chi ha teorizzato l´uomo senza regole è Sartre,
per il quale gli uomini si contrappongono su due sponde: da una parte i
filistei, che stanno alle regole; dall´altra i bari, che si pongono sempre al
di fuori delle regole. Sartre ritiene che l´esistente libero non sia il
filisteo che sta alle regole, bensì il baro che bara alle regole, nel gioco
della vita. Nel saggio L´esser e il nulla (1943), che ha fatto epoca, Sartre ha
interpretato la mentalità del nostro tempo: mentalità che segna il nostro
quotidiano, nel susseguirsi dei giorni. Non rimane nulla; si dimenticano le
conquiste di ieri, perché l´effimero ha proprio la caratteristica di passare
continuamente, senza lasciar tracce sul sentiero della vita.
La proposta del Vangelo è diversa: Esci dalla tua terra! Questo fu la chiamata
di Abramo, nostro padre nella fede, ed è anche la nostra chiamata.
Ma questo “uscire”, questo “esodo”, dove e come può realizzarsi per noi? Non
possiamo uscire dal tempo perché coinvolge la nostra vita, ma possiamo
introdurre l´eterno nel nostro presente. E non si tratta di un´utopia, di
un´aspirazione eccessiva. Lo dimostrano le parole di San Francesco:
<> (Amm 5). (Introduzione
del libro Il segreto dell´amore, Pag. 5 e 6) Vi auguro una buona continuazione
della Quaresima, che la intercessione della nostra Madre Santissima vi aiuti a
vivere questo tempo di grazia. Giunga a voi il mio saluto e la benedizione del
Signore.
P.
Domingo Daniel Patix Gomez, fmm.