Qualche giorno prima
dell'inizio del mese di maggio, pensavo tra me e me: “chissà quanta gente verrà
al Santuario per recitare il Rosario...” questo pensiero mi è venuto nel
ricordare che l'anno scorso c’è stata poca partecipazione, una sera addirittura
eravamo 5 o 6 e, quel che è più triste, è il fatto che due di questi
fedelissimi al mese di maggio non ci sono più: Walter e Franco!
Invece eccomi qua a complimentarmi con gli ortonovesi per l'assidua
partecipazione! Ogni sera c’è un bel gruppo a recitare devotamente la corona
del Rosario! Non c'è dubbio che la Madre celeste continua ad attirare il cuore
dei suoi figli rivolgendo sempre quell'invito costante a pregare per la pace
nel mondo (se pensiamo agli eventi degli ultimi giorni dobbiamo solo
intensificare la nostra preghiera). E a me sembra ripetere quelle parole che
disse a Juan Diego nel Tepeyac: “ … porqué tienes miedo? Acaso no estoy
yo aquì que soy tu Madre?” (Perché hai paura? Non sono qui io, che sono
tua Madre?) ... e infatti il timore della poca partecipazione è diventato gioia
e soprattutto ringraziamento innanzitutto al Signore per donarci la vita e la
possibilità di manifestare la nostra devozione alla Madonna in un clima di
pace; grazie poi, alla Vergine Santissima che ci accoglie nel suo Santuario
come suoi figli e, infine, grazie ai devoti che puntualmente hanno accolto il
richiamo delle campane ad unirsi nella preghiera e nella lode alla Madre del Signore.
Lasciatemi però, esprimere un grazie un po' particolare, cioè a quei due (detto
con affetto!) che ci hanno lasciato: secondo me hanno messo anche il loro
zampino lassù!
In tutto questa bella
esperienza c'era un però: la scarsa, quasi nulla, presenza dei bambini. Solo
qualche sera si è visto qualcuno. Ma è arrivata l'opportunità anche per loro, e
così, sabato 20 maggio sono stati invitati a salire al santuario a mezzogiorno
e portare un fiore alla Mamma del Cielo.
Il momento è stato semplice ma significativo: uno alla volta hanno offerto il
proprio fiore insieme a una preghiera spontanea; è stato bello vedere come
l'immagine della Madonna di Fatima, senza un fiore all'inizio, si è riempita
piano piano dei loro fiori fino a formare un bel cestino: il cestino delle loro
preghiere! Poi una breve processione all'intero del Santuario cantando tutti
insieme: ave, ave, ave Maria! E siccome ogni salmo finisce in gloria, tutti giù
al refettorio per condividere il pranzo. La Vergine Maria li protegga sempre come
ha fatto col suo figlio Gesù.
Non posso concludere senza ringraziare i gruppi parrocchiali che hanno visitato
il Santuario in questo mese: i bambini del catechismo della parrocchia di
Casano insieme ai genitori e ai catechisti guidati dal loro parroco P.
Onildo; il gruppo di cresima della
parrocchia di Fiumaretta con il loro parroco don Roberto e il gruppo di cresima
di Fossola anche loro insieme a genitori, catechisti e rispettivo parroco. Un
grazie in anticipo alla parrocchia di Fossone che ha già confermato il consueto
pellegrinaggio del 31 maggio.
Carissimi, nel congedarmi vorrei ricordarvi l'invito a partecipare alla
chiusura del mese mariano mercoledì 31: alle ore 21 partiremo dalla chiesa di
san Lorenzo, recitando il santo rosario, verso il santuario, dove poi,
all'arrivo, ci sarà la celebrazione della S. messa presieduta dal rettore del
seminario vescovile don Franco Pagano. Il tutto con l'animazione dei
seminaristi diocesani.
Nel ringraziarvi del tempo
dedicato a leggere queste righe, vi saluto, augurandovi ogni benedizione dal
Cielo per intercessione di N.S. del Mirteto.