Il
mio diario di questo mese sarà senz’altro diverso da quello dei mesi scorsi e
questo a causa dei miei soliti guai che ogni tanto mi accadono.
Come alcuni lettori, infatti, avranno notato il mese scorso siamo usciti
qualche giorno prima poiché il giorno 28 agosto, in serata, dovevo trovarmi a
Milano per un ricovero nella “mia” solita clinica per accertamenti e così, per
prima cosa non ho partecipato alla solita grande processione della Madonna
della Guardia, a Molicciara. Tra l’altro ho poi
saputo che c’è stato l’avvicendamento alla guida di quella vasta
parrocchia tra il vecchio parroco, don Carlo, col nuovo, don Alessandro, già
parroco a Castelnuovo.
Rientrato a casa dopo alcuni giorni, ho iniziato una nuova terapia che mi ha
creato tanti problemi, per cui i giorni della “Festa della Madonna“ li ho trascorsi
quasi tutti a riposo.
Venerdì 2, visto che stavo ancora benino, ho partecipato ad un incontro
ecumenico di preghiera al santuario di cui si parla ampiamente in altra pagina.
Solo il giorno 8 non ho resistito al richiamo della cara Madre, e con tanta
fatica mi sono avviato al santuario per la Messa solenne. Sono giunto un po’ in
anticipo per cui ho potuto prepararmi bene per la confessione e alla bella
celebrazione eucaristica presieduta da mons. Ilvo Corniglia (bellissima la sua
omelia). Ho pensato: gli altri anni, tutto preso dai tanti impegni, forse non
sono mai riuscito a godere di tutte queste belle cose!
Oggi 11 nella chiesa S. Lorenzo c’è molto fermento, si celebra un avvenimento
molto importante e inconsueto: il 25° anniversario di un trapianto di cuore.
Monica, la trapiantata aveva riposto tutte le speranze nelle mani della Madonna
del Mirteto, ma per vari motivi non si è potuto celebrare lassù la Santa Messa;
in compenso al santuario è stato consumato con amici e parenti un bel momento
di agape fraterna. Molto commovente è stato il momento in cui Monica, al
termine della Messa ha voluto ringraziare tutti coloro che le sono stati vicini
in questi lunghi anni di sofferenza e in particolare quando si è rivolta al suo
sconosciuto Donatore dicendo “quindi dedico questa giornata ad un ragazzo
speciale che porterò sempre nel mio cuore… nel suo cuore. Grazie, Luigi, per
avermi dato una seconda vita!”.
Un altro significativo pensiero da ricordare è che dal riuscito (forse
miracoloso) trapianto, la mamma di Monica non ha mai dimenticato di far
celebrare per la “Festa della Madonna” una Santa Messa in suffragio di quel
generoso Donatore.
Domenica 18 è stata una giornata decisamente importante, se non eccezionale:
dopo aver assistito alla Messa del Papa in San Pietro per la conclusione del
Giubileo dei Catechisti, è venuto a trovarmi e a portarmi Gesù padre Milton.
Non mi sarei mai aspettato un incontro così emozionante. Il sacerdote mi ha
prima abbracciato con tanto affetto e calore, poi ha avuto parole così dolci e
caritatevoli (meditando le Letture del giorno) da commuoverci entrambi, poi,
con estrema delicatezza, mi ha affidato il Corpo di Gesù.
Grazie, grazie tante, caro padre Milton. Grazie di tutto!
E scusatemi tutti, voi cari lettori, se non sono riuscito a portare a termine
questo mio “diario”.