Carissimi, eccoci di nuovo a
condividere con voi un po’ della vita del Santuario!
Innanzitutto spero che abbiate potuto godere di un po’ di riposo in questi
giorni estivi e magari aver avuto la gioia di riscoprire il sapore del silenzio
nella contemplazione del creato, la serenità del fare le cose senza fretta, ma
soprattutto la bellezza di ritrovarsi in famiglia, magari per una chiacchierata,
come si faceva un tempo!
Posso dirvi che, chi ha soggiornato nel convento in questi mesi di luglio e
agosto, ha proprio esperimentato questi sentimenti: è incredibile come chi
viene da fuori riesce a percepire di più la bellezza di questo luogo scelto
dalla nostra cara Madonna quasi cinque secoli fa. Certo, non tutti lo vivono
con uno spirito cristiano, ma è sempre un punto di partenza per il dialogo e
quindi la ricerca del più profondo desiderio di Bene, quindi di Dio, che
abbiamo tutti nel profondo del nostro cuore che, a volte, il “rumore” della
città e le preoccupazioni della vita offuscano e che, però, davanti al silenzio
e alla bellezza di un luogo di fede, possono emergere nella mente e nel cuore
delle persone. Almeno questa è stata la mia impressione nel dialogo che ho
potuto avere con alcuni ospiti.
Possa la nostra Madre del Cielo prenderli per mano e guidarli verso il suo
Figlio Gesù.
Ora, approfittando dello spazio che mi concede “Il Sentiero”, voglio
condividere con voi un momento importante per la Fraternità missionaria di
Maria (per chi non lo ricorda è la Comunità alla quale apparteniamo noi, padri
del Santuario) e cioè, l’VIII Capitolo Generale che si svolgerà in Guatemala
dal 12 al 30 settembre, al quale parteciperò in qualità di provinciale per
l’Italia insieme a un altro sacerdote.
Nella nostra Comunità il Capitolo Generale si svolge, di norma, ogni sei anni e
marca la vita della Comunità, visto che oltre a emanare dei decreti i padri
Capitolari hanno il compito di scegliere i nuovi Superiori che porteranno
avanti la Comunità per i seguenti sei anni. E’ proprio per questo che ho voluto
condividere con voi questo evento, perché possiate sostenerci con la vostra
preghiera: ne abbiamo bisogno! La Fraternità negli ultimi anni, è cresciuta nei
campi di missioni, ma è diminuita nella forza-lavoro: anche da noi si comincia
a sentire la crisi di vocazioni! E
quindi il Capitolo dovrà fare delle scelte coraggiose per rispondere meglio ai
bisogni del popolo di Dio presente nei diversi paesi dove siamo presenti, senza
però che venga meno il nostro carisma e cioè, la vita in comune e la missione
“ad gentes”.
Vi ringrazio fin d’adesso per la vostra generosa preghiera, la affidiamo alle
mani di Maria, “Aiuto dei Cristiani”, titolo sotto il quale la Fraternità è a
lei consacrata.
Per concludere voglio incoraggiarvi vivamente a partecipare al Convegno per i 450
anni del Santuario del titolo “Lacrimata est sanguinem”, organizzato dall’Istituto Internazionale di
Studi Liguri- Sezione Lunense, che si svolgerà venerdì due settembre dalle ore
15:30 in poi nei locali del Santuario. Questo convegno sarà, insieme alla
festa dell’AVIS del 5 giugno e alla bellissima festa della lacrimazione del 29
luglio, un altro momento importante nei festeggiamenti del 450° anniversario
del Santuario.
Come sempre vi auguro ogni bene nel Signore e vi affido insieme alle vostre
famiglie all’amore materno della nostra cara Madonna del Mirteto.
Arrivederci a tutti alla solenne festa del sette e otto settembre!