Domenica
7 dicembre- 2a di Avvento (Mc
1, 1-8)
Giovanni ha deciso di
dedicare la sua vita agli altri per aiutarli a preparare la strada per
accogliere Gesù. Ha rinunciato alle comodità della vita e nel deserto accoglie
le persone che vogliono cambiare vita dopo aver ricevuto il Battesimo. Che
bello sarebbe se in questo tempo di Avvento riuscissimo a ritagliarci un po’ di
tempo per la preghiera!
Giovanni ci vuole ricordare che è impossibile vivere se non capiamo per quale
ragione siamo stati messi al mondo.
Lunedì
8 dicembre: Immacolata Concezione (Lc
1, 26-38)
L’apparizione dell’angelo
Gabriele ad una vergine che si chiamava Maria.
L’adolescente Maria capisce che si tratta di qualcosa di diverso: Dio viene a
chiederle di farle da madre. Dio ha deciso e Maria è chiamata a diventare
protagonista di questa decisione. Lei che proviene dalla tribù di Davide
attende il Messia, un Messia che restituirà dignità e fiducia al popolo.
Domenica
14 dicembre – 3a di Avvento (Gv
1, 6-8-19-28)
Chi sei? Chiedono. Tutti
pensano che sia lui il Cristo e Giovanni potrebbe approfittarne; capisce anche
che il popolo ha bisogno di Gesù.
Giovanni rispose loro: “Io battezzo con l’acqua, ma in mezzo a voi sta uno che
non conoscete, colui che viene dopo di me e io non sono degno nemmeno di
slacciargli un sandalo…”. Tutto ciò avviene in Betania dove Giovanni
battezzava. Egli è la voce prestata ad una Parola, voce che amplifica un’idea
non sua di cui anch’egli è debitore.
Domenica
21 dicembre – 4a di Avvento (Lc
1, 3-8)
Maria adolescente accoglie
la parola dell’angelo: una ragazzina di Nazareth!
Maria ci insegna le caratteristiche per far nascere Dio nella nostra vita. Non
importa cosa facciamo, o se siamo persone straordinariamente religiose. Dio
nasce nei cuori che ancora si sanno ancora stupire, come sanno fare gli
adolescenti, appunto, come Maria.
Giovedì
25 dicembre – Santo Natale (Lc
2, 22-40)
Oggi è Natale e facciamo
festa perché nasce Gesù. Egli viene a rivelarci il volto di Dio.
Maria partorisce, lava il bambino, lo avvolge nelle fasce, lo depone nella
mangiatoia. Dio nasce come ogni bambino. I pastori, avvisati dall’angelo,
cercheranno di raggiungere la mangiatoia per riconoscere il Messia. Dio è un
neonato, è un bambino impotente e fragile, ma con la sua nascita viene a
rischiarare il Mondo. Egli viene perché il limite umano non sia più un freno
all’Amore. La venuta di Gesù, il Natale, quello vero, è la risposta di Dio ai
nostri bisogni più veri.
Domenica
28 dicembre: Festa della Santa Famiglia (Lc
2, 22-40)
La famiglia è e resta il
cuore del nostro percorso di vita e della nostra educazione.
Oggi celebriamo la festa della Santa Famiglia. Anche Gesù ha avuto bisogno di
un ambiente in cui crescere ed essere circondato dall’affetto e dalle premure
dei suoi cari. Tuttavia c’è profondità in quella famiglia: è la “centralità” di
Gesù, infatti; è Lui che si deve cercare, conoscere, accogliere e seguire. Solo
Lui è la luce che può guidare i passi di tutti, genitori e figli, verso la verità
che salva e verso la santità.
Giuseppe, Maria e Gesù: una famiglia come tante, apparentemente ordinaria,
eppure nel seno di questo nucleo familiare si nasconde un mistero grandissimo. Prendiamo
quindi il loro esempio e facciamolo nostro.