Domenica
12 gennaio don Andrea ha invitato i parrocchiani delle sue comunità ad un
incontro particolare in un paesino delle Cinque Terre. Sono le 14,30, davanti
alla chiesa del Preziosissimo Sangue di Luni molte persone sono in attesa dell’autobus
e del pulmino. Si capisce subito che i posti prenotati non sono sufficienti e
ciò crea un po’ di apprensione: sono necessarie infatti diverse auto private
per accontentare tutti! E, finalmente, si parte!
Stiamo andando all’incontro con l’Amico e Pastore, don
Ludovico Capellini che il 10 novembre 2010 ci ha lasciato per tornare alla Casa
del Padre. Le sue spoglie riposano nel piccolo cimitero del suo paese natio,
Volastra. Giunti al paese si prosegue a piedi per il cimitero che dista un po’
lontano dall’abitato in mezzo a boschi di pini. Forse sono quegli stessi boschi
dove il piccolo Ludovico andava a pascolare o raccogliere legna con mamma
Vittoria e i suoi fratelli. Chissà… Un ricordo mi viene nel cuore, la storia di
quelle “passeggiate” che mi aveva raccontato una volta il Don.
“Ero felice di andarmene a raccogliere legna perché lungo
il sentiero c’era una sorgente d’acqua fresca e leggera. La mamma ci faceva
sedere su qualche sasso e poi dal suo grembiule tirava fuori tre fette di pane
secco per la nostra merenda. Bagnava il pane con l’acqua sorgiva e ce lo
porgeva. Io guardavo quel pane crescere tra le mie mani, come per miracolo. Lo
mangiavo e mi saziava come niente al mondo!”. Già, pane e acqua. Pane e acqua
che poi, attraverso il suo ministero, nelle sue mani, sarebbero diventati Corpo
e Sangue di Gesù!
Intanto siamo giunti al cimitero e qui, dopo qualche
momento di commozione, mi sembra di sentire la voce del Don che ci accoglie:
“Oh, ohh!!!... Chi si vede!... Siete venuti qui per me?! Ohh! Anche i bambini,
che bravi! Grazie, grazie a tutti, e Dio vi benedica!”.
Ecco, è questo il momento dell’incontro. E’ pieno di
ricordi per tutti: si legge sui volti di ciascuno. Non è la tristezza però a
prevalere, ma la gioia. Don Andrea ci guida nella recita del Santo Rosario e,
al termine, raggiungiamo la chiesa del paese, uno dei Santuari delle Cinque
Terre, dedicato alla Madonna della Salute. Durante la Santa Messa don Andrea
ricorda che oggi la Chiesa fa memoria del Battesimo di Gesù: non c’è giorno
migliore per “incontrare” don Ludovico. Proprio in questa chiesa ha ricevuto il
Battesimo che ha sempre onorato e manifestato con gioia, aiutando tanti
fratelli (alcuni qui presenti) a riscoprire questo Sacramento attraverso il
Cammino neocatecumenale.
La giornata si conclude con un’agape fraterna come ci
aveva abituato lui in simili occasioni. Grazie, don Ludovico! Grazie, don
Andrea!