Mercoledì, 29 agosto 

Oggi ricorre la festa della Madonna della Guardia e a Molicciara è grande festa. E’ nota a tutti la grande processione che si svolge in questa occasione e anch’io vi partecipo. Quest’anno il percorso è nuovo (almeno per me); si va fino a Molino del Piano e si ritorna alla chiesa da una strada sottomonte. Anche qui il percorso è ben illuminato e con tanti lumini alle finestre e nei giardini.  E’ abbastanza lunga, ma non come altre volte; c’è tempo di recitare quasi due Rosari e cantare, accompagnati dalla Banda musicale e da una splendida voce solista, tanti bei canti.

            Quest’anno non ci sono i fuochi artificiali (era scritto anche sul manifesto col programma della festa) perché è stato deciso dal Consiglio Pastorale che con i soldi risparmiati si darà un aiuto alle popolazioni disagiate dall’alluvione nella nostra provincia e dal terremoto in Emilia. Il parroco, don Carlo, al termine dà una chiara spiegazione all’assemblea delle motivazioni di questa scelta.

Domenica, 2 settembre  

Oggi, durante la Santa Messa delle ore 11, arrivano dalla piazza strani rumori di motori e, terminata la celebrazione, uscendo, ho visto un gruppo di giovani del paese della “nuova Pro-Loco” e altri amici, che stavano finendo di pulire da erbacce, carte e robe varie i dintorni della chiesa e anche la rocca della torre del Guinigi. Ma ho poi saputo che hanno addirittura ripulito tutta la strada provinciale, fino al ponte di Casano, da carte, bottiglie di plastica e di vetro e altri contenitori che, ancora, tanti incivili gettano continuamente ai bordi della strada (podisti, ciclisti, autisti…). Grazie tante a questi giovani da parte di noi tutti.

            Ma come l’avranno presa quest’ultima iniziativa Anna ed Elio? Da parecchi anni ormai eravamo abituati a vederli, proprio per la “festa della Madonna”, lungo la via provinciale armati di bastoncini, sacchi, guanti, a fare quel che hanno fatto quest’anno i nostri giovani. Ci saranno rimasti male? Penso proprio di no e sono certo che anche il prossimo anno saranno disposti a riprendere il loro “lavoro”.

7/8 settembre

Anche quest’anno la “festa della Madonna” si è svolta moto bene: la serata tiepida ha permesso ai tanti pellegrini di arrivare tranquillamente al Santuario. Sempre più numerosi sono quelli che arrivano a piedi dalle località limitrofe sia singolarmente che in gruppi.  Sono arrivati in gruppo da Ameglia, con don Cesare; da Fiumaretta (la prima volta), con don Roberto; il gruppo interparrocchiale da Luni Mare, Luni-Isola e Nicola, con don Andrea; da Fossone, con l’altro don Andrea; da Castelpoggio, con don Primiero e un gruppo di giovani, senza parroco, da Avenza (San Pietro). Numerosissima la processione da San Lorenzo (dove la corale “Cantus firmus” ha eseguito un breve concerto di attesa) al Santuario, presieduta dal vescovo emerito Bassano che, dopo diversi anni, è tornato per questa solennità e, all’omelia, ha avuto tante belle parole per la nostra piccola ed operosa comunità. Il giorno 8, alle ore 11 ha invece presieduto la Santa Messa solenne, don Luca Palei, affezionatissimo al nostro Santuario e a noi tutti. La festa si è conclusa con la Santa Messa delle ore 18, per ricordare don Ludovico Capellini, nel giorno del suo compleanno.

Domenica, 9 settembre

Ieri Agostino (mio cognato) mi ha detto che oggi ci sarebbe stata un incontro con padre Mario per parlare di una cosa di un certo interesse e così mi sono recato alle ore 18 al Santuario. L’argomento dell’incontro è quello di creare, nella nostra comunità un “laicato della Fraternità Missionaria di Maria”, cioè un gruppo di persone che vogliono introdursi meglio nel “mondo” di questa nuova congregazione del Guatemala, presente qui al Santuario del Mirteto con tre missionari. Se ne era già parlato  quando c’era padre Carlos, ma poi lui ha dovuto lasciarci e tutto era rimasto fermo. Stasera siamo solo in quattro, ma se qualcuno è interessato può venire al prossimo incontro (a fine ottobre) quando padre Mario rientrerà dal Guatemala.

Giovedì, 13 settembre   

Stasera riprendono, dopo la pausa estiva, - alle ore 21- gli incontri di adorazione eucaristica settimanali nella chiesa di San Lorenzo. All’ora d’inizio siamo solo in tre: padre Gabriel, la Marta ed io; poi un’altra e altri ancora fino a raggiungere un discreto numero di partecipanti. La novità di questa sera è padre Gabriel. Anche lui fa parte della Fraternità Missionaria di Maria; è qui al Santuario da una quindicina di giorni e rimarrà finché non ritorna padre Mario dal Guatemala (verso la fine di ottobre). E’ taciturno, sembra molto timido ma si sta facendo apprezzare dai parrocchiani specialmente per le sue chiare, precise parole durante le omelie.

            Col mese di ottobre riprendono i pellegrinaggi del primo sabato e l’ora di adorazione interparrocchiale del secondo giovedì del mese. Il pellegrinaggio si terrà ai resti dell’antica basilica dedicata all’Assunta a Luni antica, culla del cristianesimo del nostro territorio, partendo dalla chiesa di Luni Mare (ore 8); l’ora di adorazione interparrocchiale, in programma per giovedì 11ottobre giorno dell’inizio dell’Anno della Fede, sarà, invece che a Nicola, nella chiesa del Preziosissimo Sangue di Luni, più accessibile a tutti per questa importante occasione.