Il 1° luglio 2011 c’è stato il tanto atteso incontro al quale hanno partecipato i componenti la Redazione e un gruppo di collaboratori delle diverse parrocchie del nostro Comune (mancavano i parroci per urgenti impegni).
Eravamo circa una ventina di persone tutte impegnate nella realizzazione del nostro bollettino interparrocchiale. Finalmente ci siamo conosciuti personalmente! Io, per esempio, ho conosciuto per la prima volta il nostro Antonio Ratti: credevo fosse un prete ed invece è un laico che più laico non si può. E poi la signora Anita, l’autrice dei meravigliosi disegni delle copertine! E tutti gli altri tra cui il prof. Giuseppe Franciosi (il Preside), e poi Fausto, Nuccio, Romano, Renzo e altri che non nomino anche perché non ne ricordo i nomi. Infine il Walter, il nostro “trainer”, il quale ci ha aggiornato sulla situazione economica de “Il Sentiero”. Ed ecco la bella notizia: mentre in passato trovavamo qualche difficoltà a reperire la somma per le spese di stampa, oggi il bilancio è in attivo. E questo significa semplicemente una cosa: il bollettino piace, i lettori lo apprezzano e la sua divulgazione avviene non solo nelle nostre parrocchie ma ha varcato i confini ed è conosciuto anche fuori del nostro territorio. Questo è dovuto anche al sito internet (www.ilsentieroweb.net) curato molto bene da Renzo, nel quale, oltre ai vari articoli, si possono vedere tante foto che riguardano l’autore dell’articolo o l’argomento che viene trattato e gallerie fotografiche riguardanti il nostro territorio. E se arrivano offerte per far sì che possa continuare a essere stampato, da parte nostra non è solo un incoraggiamento a proseguire, ma è la conferma che i temi trattati sono apprezzati e fatti propri dai lettori.
In fondo il nostro intento è divulgare la parola di Dio a tutti quanti in modo comprensibile e adeguata ai tempi di oggi. E le varie esperienze di vita vissuta raccontate dimostrano che l’animo umano ha sempre sete delle cose di Dio! Colgo l’occasione per ringraziare tutti quanti ci sostengono con le loro donazioni, i loro consigli, le loro esperienze e, perché no, con le preghiere.
L’incontro è proseguito fino a tarda notte perché nessuno aveva voglia di andarsene: si stava troppo bene, insieme! Le brave cuoche dell’ANSPI ci hanno servito una squisita cena a base di pesce e altri prodotti della nostra terra (una volta si diceva: da leccarsi i baffi). E’ stata una vera agape fraterna.
Nella discussione, tra i tanti temi trattati, è venuta una proposta: perché non pubblicare anche articoli inerenti le problematiche del nostro territorio per poter contribuire al suo miglioramento e per farlo conoscere meglio? Ma si è convenuto che si entrerebbe in un percorso “minato”. Al limite segnalare solo cose molto importanti di cui nessuno parla, ma da vedere caso per caso. Infine si è parlato molto di spiritualità, che è la base fondante de “Il Sentiero” e il luogo del nostro incontro ci è sembrato il più adeguato: eravamo sotto il manto della Madonna; eravamo a casa sua, nel suo Santuario posto su questo colle dove oltre 4 secoli fa si è degnata di scendere per dirci: “Coraggio, non abbiate paura: pregate, confidate in me e fate ciò che mio figlio Gesù vuole da voi: l’AMORE tra voi e nel mondo”.