1 Gennaio Luca (2,16-21)

“Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore”

Hai sgranato nel cuore tutto il Mistero perché Dio in quella notte fosse solo bambino da cullare e occhi da baciare. Grano dopo grano, amore dopo amore, per trent’anni sei stata il primo rosario.

Grano dopo grano fino alla croce che ha saldato la terra al cielo e ha donato il tuo grembo all’umanità. Madre di Dio, Madre nostra…

2 Gennaio Giovanni (1,1-18)

“Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui”

Sia fatta luce sono le parole di Dio che aprono la Bibbia e le parole dei profeti attraversano l’Antico Testamento come squarci di luce nelle tenebre o nella confusione di un popolo che impara a conoscere il Signore della vita.

Poi una notte la Storia ha un nuovo inizio, non più squarci di luce ma Luce vera tra le braccia di una madre.

Passano gli anni e c’è ancora bisogno di un profeta. Uno solo.

Che ci prenda per mano nel deserto.

Che ci immerga in acque nuove.

Che ci consegni allo sguardo del Nazzareno.

Giovanni.

6 Gennaio Matteo (2,1-12)

“Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da Oriente a Gerusalemme”

Erano sapienti e ricchi. Forse, grazie al loro governo, in terre lontane si vivevano tempi di pace. Certo, erano uomini che al potere e al denaro non avevano affidato la loro vita e nello studio e nella meditazione ad essa cercavano un senso. Erano re della Terra ma sapevano leggere il cielo, avevano creduto nei loro sentimenti e hanno potuto toccare il Mistero. La loro regalità e la loro saggezza contro l’arroganza e l’ignoranza di Erode.

Erode,troppo uguale a tanti uomini della Terra…

Erano re, i Magi, ma hanno saputo credere al Sogno.

9 Gennaio Matteo (3,13-17)

“ Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?”

Trent’anni prima Giovanni nell’oscurità dolce del corpo di sua madre esultava riconoscendo la Luce che veniva a lui attraverso Maria.

Trent’anni prima Elisabetta salutava trepidante la cugina chiedendole perché fosse stata lei, madre del Signore, a muoversi per prima per incontrarla.

Ora sulle rive del Giordano il profeta e Gesù sono uno dinanzi all’altro, ancora una volta, per l’ultima volta.

La Luce Vera inonda ogni cosa.

Non attende che l’uomo la cerchi, viene perché l’uomo la accolga.

16 Gennaio Giovanni (1,29-34)

“Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie i peccati del mondo”

Tra il fiume e il deserto vive Giovanni, solo acqua e polvere, fango, come all’Inizio.

Poi Dio trasse l’uomo dal fango…

Quanto tempo è passato? Quanto tempo è passato dal mio ultimo peccato?

Convertitevi grida Giovanni.

Dio trasse l’uomo dal fango e alitò in lui e l’uomo ebbe vita…

Nello Spirito di Dio è la tua vita, di solo fango non vivrai.

Convertitevi grida Giovanni.

Il mio peccato lo lascio nelle mani del Nazzareno, Gesù è qui e posso seguirlo. Le mie lacrime saranno acqua nel Giordano.

23 Gennaio Matteo (4,12-23)

“Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: Convertitevi perché il Regno dei Cieli è vicino”

Il Giordano lontano, il deserto alle spalle, i primi villaggi e poi l’azzurro del lago di Galilea che sembra cielo.

Ora tutto inizia per tutti.

Convertitevi, Dio è vicino a voi.

Vicino ai servi e ai dominatori romani, vicino ai pescatori e agli esattori delle tasse, vicino ai ricchi e ai malati, vicino ai bambini e alle prostitute.

Ora tutto è per tutti.

Non ci sarà più dolore senza senso o solitudine senza conforto.

Non ci sarà più notte senza luce.

Dio è qui.

30 Gennaio Matteo (5,1-12)

“Vedendo le folle Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: Beati…”

C’è una moltitudine di persone a fissare Gesù quando inizia a dire chi sarà Beato.

Un fremito attraversa la folla quando Gesù rovesciando la mentalità corrente indica come possessori di una felicità, composta di vita e pace e gioia e benedizione e salvezza, i poveri, gli infelici, gli umili, i misericordiosi, i perseguitati, i puri, gli operatori di pace.

Quante persone vedono il Paradiso vicino? Quante persone quel giorno si smarriscono nei loro vizi, nelle loro ricchezze, nella loro ignavia?

Il senso della storia di ogni uomo da quel giorno è cambiato per sempre. Anche della mia, anche della tua.