SALUTO DEL PARROCO, PADRE CARLOS, AL VESCOVO IN OCCASIONE DELLA SACRA VISITA PASTORALE
Eccellenza Reverendissima, mons. Francesco,
è con un sentimento profondo di commozione e letizia che oggi le porgo il benvenuto in questa nostra antica chiesa abbaziale di San Lorenzo che da secoli accoglie i fedeli di Ortonovo nella fede cristiana con il sacramento del Battesimo e da secoli li benedice nell’ultimo viaggio verso la certezza della Resurrezione in Cristo. La saluto davanti alla comunità dei fedeli che oggi sono presenti, consapevoli dell’evento di grazia che questa sua Visita Pastorale costituisce per tutti noi, momento insostituibile di confermazione nella fede, di conforto e aiuto nella pratica e nella vita quotidiana. Aggiungo al mio saluto quello dei miei confratelli sacerdoti della Fraternità Missionaria di Maria, p.Onildo e p.Vittorio e pure dei parroci del vicariato. Sono presenti ad accoglierla, e li ringrazio, i rappresentanti delle Associazioni di volontariato: AVIS, AIDO, e P.A. Croce Bianca di Ortonovo, che svolgono attività di carità e servizio alla comunità. Sono con noi i rappresentanti delle Autorità Civili e Militari che saluto e ringrazio per la loro partecipazione. Ringraziamo il Signore per questa preziosa opportunità che ci viene concessa, principio visibile e fondamento dell’unità della Chiesa, azione apostolica che riflette la presenza del Figlio di Dio che ha visitato e redento il suo gregge: laVisita Pastorale che oggi rinnova in noi la forza per proseguire il cammino nella fede e nella carità.Le presento oggi il “piccolo gregge “ di 310 anime che vive, come tante altre della nostra Diocesi e delle Diocesi di tutta Italia, i problemi e le difficoltà del tempo presente. Questa è un’epoca di grandi e profondi cambiamenti, ma è in noi la consapevolezza che la proclamazione del Vangelo resta un punto fermo e solido nella vita di credenti. Di fronte alle trasformazioni che vive il nostro tempo è sempre più necessario riaffermare la centralità della Buona Parola e per far questo occorre un rinnovato impegno personale e comunitario nell’incontro con la persona di Cristo nella evangelizzazione e nella catechesi. Ecco dunque l’importanza degli incontri avviati da qualche tempo ogni giovedì della settimana: incontri di preghiera nell’adorazione eucaristica, incontri di riflessione e di crescita nella Parola. L’ascolto, la conoscenza e la meditazione del Vangelo fortifica la fede e ci aiuta a vivere meglio e con maggiore consapevolezza la nostra vita di credenti. Avvertiamo inoltre il bisogno, e ci dobbiamo concretamente adoperare, per una più consapevole opera di catechesi rivolta all’intera comunità in modo che la domenica torni ad essere per tutti il giorno del Signore . Quella di Ortonovo è una comunità ricca di tante realtà e iniziative, il senso del volontariato è molto forte e la Parrocchia si sforza di costituire un punto di riferimento, di conforto, di dialogo, di aiuto infatti il nostro Santuario è e rimane punto di aggregazione per tutti. E’ urgente che tutti noi, piccolo gregge, sacerdoti e singoli cristiani sentiamo la necessità a testimoniare Cristo con la nostra vita con il nostro esempio in modo che i più giovani possano avvicinarsi al vero ed eterno Amore. Ortonovo nel passato è sempre stato molto religioso ha dato pure alla chiesa tante vocazioni tra cui ancora in vita: sei sacerdoti dell’Opera di don Orione, un carmelitano, p. Riccardo che opera in Brasile, fratel Paolo, dei Piccoli Fratelli di Gesù, due sacerdoti diocesani, una religiosa: suor Velina della Divina Providenza. Per cui sono convinto che il terreno è buono e questo è il tempo della semina ed è per questo che la sua visita è il segno del “Cielo e della Terra nuova”. Eccellenza reverendissima le chiediamo che suggerisca come migliorare, come essere espressione della carità cristiana, che ci consigli e ci conforti con la sua presenza e il suo amore paterno. Voglio concludere questo mio saluto, a nome di tutta la Comunità, invocando su tutti i presenti, su di Lei, Eccellenza, e su tutta la diocesi la benedizione di Maria Vergine, alla cui intercessione ci rivolgiamo, come da cinque secoli hanno fatto e fanno gli ortonovesi che si sono inginocchiati e si inginocchiano davanti all’immagine miracolosa della Beata Vergine del Mirteto.
Padre Carlos