Sacra Visita Pastorale di S.E. mons. Francesco Moraglia alle parrocchie di San Lorenzo, San Giuseppe - San Martino
e Santissima Annunziata
“Solo in questo modo doveva iniziare una Sacra Visita Pastorale: con la Liturgia Penitenziale”. Con queste parole il vescovo diocesano, Francesco, ha dato inizio -giovedì 21 gennaio- alla sua prima Visita Pastorale, nella chiesa del Preziosissimo Sangue di Luni. Frase che ha poi ripetuto il giorno seguente nella sua omelia nella chiesa di San Lorenzo a Ortonovo. E’ stata una Liturgia Penitenziale vissuta dai tanti partecipanti di tutta la Vicaria di Luni in modo, penso, irripetibile. Le belle parole del Vescovo ci hanno fatto vivere un’ora di intensa meditazione in preparazione al rito della Riconciliazione. Erano presenti ben venti sacerdoti per ricevere le confessioni (il Vescovo stesso ha detto di esserne rimasto sorpreso). Il Vescovo ha illustrato i diversi punti sui quali insisterà maggiormente nelle sue ‘Sacre Visite’e che vorrebbe vedere attuati con la collaborazione di tutti, laici e presbiteri: una più frequente e periodica Riconciliazione col Signore, la lettura del Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica, la preghiera specifica affinché il Signore infonda su uno o due giovani delle nostre parrocchie la vocazione alla vita sacerdotale (quest’ultimo invito lo ha rivolto personalmente anche ai malati che ha visitato).
Venerdì 22, alle ore 16, c’è stata la cerimonia ufficiale di apertura della Sacra Visita Pastorale. Nella piazza San Lorenzo a Ortonovo il Vescovo è stato accolto da una grande folla. C’erano il Sindaco di Ortonovo, prof. Francesco Pietrini, i Parroci del nostro Comune, Carabinieri, Polizia Municipale e i rappresentati delle Associazioni di volontariato (AVIS, AIDO, Croce Bianca). I primi a dare il benvenuto al Sua Eccellenza, sul sagrato della chiesa, sono stati i bambini del catechismo che recavano uno striscione con scritto: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore”; una catechista ha letto un breve saluto e due bimbi hanno consegnato al Vescovo una grossa chiave per “aprire i loro cuori”. Poi il benvenuto del Sindaco e quello di un rappresentante della comunità di Ortonovo, quindi l’entrata in chiesa mentre la Corale intonava l’Ecce Sacerdos Magnus e, dopo un momento di preghiera silenziosa, il parroco, padre Carlos, ha rivolto al Pastore il suo caloroso benvenuto e gli ha presentato la sua piccola comunità. Dopo i riti della vestizione, dell’incensazione e dell’aspersione è iniziata la Santa Messa solenne. All’omelia il Vescovo oltre al commento delle Letture si è ancora soffermato sui tre ‘impegni’ per la comunità parrocchiale, già espressi la sera precedente a Luni.
La sera -alle 21- nel salone parrocchiale della chiesa di Casano-San Giuseppe si è svolto l’incontro con i giovani delle tre parrocchie; mi hanno detto i Parroci e lo stesso Vescovo che è stato vivace e interessante: speriamo che sia di stimolo per ulteriori incontri di catechesi.
La mattina del sabato è stata dedicata alla visita degli ammalati delle tre parrocchie; nel pomeriggio il Vescovo ha incontrato i bambini e i ragazzi dell’oratorio, con catechisti e genitori sempre nel salone di San Giuseppe, poi -alle ore 17- la Santa Messa nella chiesa della Santissima Annunziata e la sera cena al Santuario con tutti i collaboratori delle tre parrocchie nell’antico refettorio. Entrando nella sala il Vescovo ha salutato uno ad uno tutti i commensali; durante la cena ha conversato amabilmente con diverse persone, poi ha ascoltato gli interventi dei rappresentanti delle parrocchie e dell’ANSPI del Santuario; si è complimentato per le tante attività messe in atto per valorizzare e rendere più accoglienti le strutture e i dintorni del complesso e per la manutenzione delle due chiese, e non ha mancato di ringraziare i tanti che, con tanta devozione (e anche tanto disagio) sono sempre presenti ai pellegrinaggi del ‘Primo Sabato’ del mese.
Domenica 24 -ultimo giorno della ‘Visita’-, ha celebrato le Sante Messe nelle chiese di San Martino (ore 9,30) e San Giuseppe (ore11) mentre nel pomeriggio (ore 16) conclusione della visita con la celebrazione, al Santuario, della Santa Messa e il conferimento della Cresima ai ragazzi delle tre parrocchie.
Al termine della celebrazione i saluti e il grazie sincero da parte di un laico e del parroco, padre Carlos, a Sua Eccellenza, con la speranza che questa Sacra Visita Pastorale, che ha entusiasmato tantissime persone, sia un punto di ‘ripartenza’ per nuovi traguardi e attività pastorali, in special modo quelle insistentemente richieste dal nostro Pastore.
Alcune considerazioni. Nel numero scorso de “Il Sentiero” padre Carlos, parlando della imminente Sacra Visita Pastorale, l’aveva accomunata a quella, rimasta famosa (ne ho sempre sentito parlare) del ‘Peruzzi’ (18 marzo 1584) poiché anche quella era iniziata a Ortonovo. Probabilmente questa appena conclusa passerà alla storia come la Visita del ‘Moraglia’? Spero proprio di no, perché confido di rivivere ancora con lo stesso entusiasmo un’altra Visita Pastorale dell’attuale Vescovo diocesano.
Diverse persone sia prima, sia dopo la Visita mi hanno detto che non si ricordavano di aver vissuto una Visita Pastorale così partecipata, così importante (autorità civili, militari, associazioni).
A questo punto non mi rimane che ringraziare personalmente e a nome della comunità di Ortonovo monsignor Vescovo per avere avuto la pazienza di dare ascolto a quanti hanno voluto comunicare con lui. Sebbene stanco ha sempre avuto un sorriso e una buona parola per tutti. Ed ora accogliamolo numerosi e con lo stesso entusiasmo il giorno 6 febbraio quando tornerà a Ortonovo in occasione del Pellegrinaggio del primo sabato del mese.