In ricordo di Andrea
E’ difficile iniziare a scrivere qualcosa, specialmente quando non si sa cosa si vuole esprimere con esattezza: l’unica cosa che ci è chiara è la tristezza che proviamo ricordandoti.
Tutti noi vorremmo pensare che in realtà non è successo niente, che è solo un brutto sogno dal quale non vediamo l’ora di risvegliarci.
La realtà non è spesso come la desideriamo.
In certi momenti ci dicevi che eri un po’ stufo delle cose che ti capitavano, ma ciò che abbiamo sempre ammirato di te è stato il tuo perseverare, tra le tante difficoltà non hai mai gettato la spugna, non ti sei arreso. Anche se a volte ti hanno messo a terra, ti sei sempre rialzato.E con che arma? . La più bella che possedevi: l’ironia e il voler sdrammatizzare a tutti i costi.
Caro Andrea ti ricorderemo sempre nei momenti belli vissuti insieme, vogliamo ricordarti come sei sempre stato: con il sorriso e con la tua allegria che riuscivi a trasmettere.
Sicuramente ci incontreremo nell’aldilà, sicuramente ti incontreremo cercando dentro di noi, qualcuno ha scritto che non bisogna rammaricarsi della scomparsa di una persona, ma che bisogna gioire per averla conosciuta.
Le nostre parole, Andrea, sono le tracce più tangibili rimaste della tua vita e poiché sono tracce vive, animate dal nostro affetto e dal nostro rimpianto, ogni frase diventa per noi una stanza, affollata di suoni, di presenze, di ricordi.
Eri un ragazzo così simpatico, allegro, esuberante……ci spiace per tutti coloro che non ti hanno conosciuto.
Verso la vita avevi un atteggiamento bello e positivo che fino all’ultimo hai conservato, la tua presenza in casa era fonte di gioia e di buon umore.
Si impara con il tempo che esistono cose, nella vita, che non bastano una viva attenzione e la più prestigiosa delle scuole a spiegare.
Eri una persona che sapeva farsi amare da tutti, sempre disponibile ed aperta, sempre entusiasta e pronta a trovare le motivazioni giuste per affrontare il caos della vita.
Avevi una grande passione, il calcio, se in cielo non ci fossero campi da calcio, meriteresti che ne fosse costruito uno per te.
Sarebbe bello incontrarti un giorno lassù, sederci con te sulle gradinate di uno stadio dalle tribune deserte.
Noi e tu soli, un pacchetto di patatine in mano, seduti a parlare di mille ricordi e di altrettante emozioni.
Si potrebbe parlare di qualsiasi cosa, anche senza muovere le labbra, perché il nostro silenzio parlerebbe per noi così come anche il tuo sorriso che ora vediamo nelle foto.
Avresti voluto imparare tante cose, perché questo era il tuo carattere.
Purtroppo il tempo non è bastato. La tua vita è stata troppo breve.
Semplicemente, così come avresti voluto;
Ciao Andrea, ovunque tu sia.
Settembre 2009
I familiari di Andrea Pampana ringraziano.
Rendono noto che le donazioni a favore dell’Associazione Italiana contro le leucemie, raccolte in memoria di Andrea, ammontano a circa 9.000 euro e che tale cifra è stata suddivisa tra le AIL di La Spezia e di Bologna.
Con la sicurezza che anche tale contributo, insieme alle donazioni di sangue all’AVIS, sarà utile alla ricerca scientifica per continuare a registrare costanti e significativi progressi che alimentino la fiducia e la speranza della sconfitta del male contro il quale siamo tutti impegnati.
Grazie di nuovo a tutti