È notte
di luna spezzata alla finestra
che
prende il buio e te per mano,
quando
hai, unico compagno, il silenzio
e guardi
in faccia i sogni
che non
divennero realtà.
L’orizzonte
tuffato in uno specchio,
offre
azzurro d’annodare ai tuoi capelli
come un
fermaglio e, credendo
il tempo
un’astrazione, ripieghi fantasie.
Il
passato, unico rifugio senza inganni,
non ti
lascia mai sola,
riporta
il mito d’un amore
e riapre
la speranza.
Così
quest’insolito ritrovarsi
che muta
lo scenario del presente,
tiene
legato ad un filo d’aquilone
la vita
che cammina a piedi nudi,
in attesa
di diventare madreperla.