Sul prato della notte,
catturerò i sogni,
prima che
se ne vadano con l’alba.
La notte sconfina nell’aurora
per non ritrovare mai
lo stesso giorno o il tempo
che ha lasciato alla memoria.
Intanto polvere e tracce
Confuse all’orizzonte
si fanno vive nel presente per ricordarci
la vita e farci scendere dai fragili
piedistalli
della noia e dell’incoscienza.
Detestante e devastante è l’eco
nei subbugli dei silenziosi ricordi.
Oltre i pensieri offuscati,
il basso faro della memoria
porta il rancore delle consuetudini.