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Recita di Natale
di La Redazione
La Chiesa di Caffaggiola
questa sera (5 gennaio) ha offerto uno spettacolo veramente intenso ed
entusiasmante per la varietà di temi ed aspetti trattati e che si sono
susseguiti senza tregua alcuna, come ha precisato Don Carlo nella sua introduzione,
esplicitando il programma della serata. È toccato a Paolo Devoti il compito di
aprire la serata, con un estratto della novella da lui stesso scritta, dal
titolo "Quando tornerà Natale?". Si tratta di una profonda
riflessione tra un nonno (Paolo Devoti) ed il nipote (Giovanni) circa i valori
della vita, per ritrovare la vera essenza del Natale, come è già stato
ampiamente riferito sul Sentiero di Gennaio, in occasione della intera
riflessione svolta nella Chiesa di San Martino. Chiaramente Paolo ha terminato
la sua riflessione accolto dai presenti con un applauso interminabile.
Ha quindi fatto seguito la tradizionale
recita di Natale che quest'anno
si intitola "Il sogno di Natale", nella quale si sono esibiti i
numerosi "bambini dell'oratorio" di Caffaggiola , alternandosi nelle
varie figure rappresentate e nei relativi cori eseguiti. Infatti vari sono i
personaggi rappresentati, a partire dalle stelle e sviluppando vari temi:
aiuto, annunciare, etc.- Queste bellissime esibizioni sono state salutate da
scroscianti applausi.
Fa quindi seguito il coro parrocchiale di voci bianche che ha un nome molto
significativo: "Note allegre" e che è formato da un discreto numero
di componenti, desideroso di ricevere nuove adesioni e che si alternano nel
canto e nell'accompagnamento strumentale. Davvero meraviglioso! Molto belli i
pezzi eseguiti e che appartengono al tradizionale repertorio natalizio, quali:
Jingle Bells; Jesus Christ You are my life; E sarà Natale; Alleluia, etc. - Al
termine di questi bellissimi brani, eseguiti magistralmente ed accolti da
calorosissimi applausi, tutti i bimbi si sono schierati intorno al Bambino Gesù
eseguendo, al gran completo, il bellissimo canto natalizio "Tu scendi
dalle stelle" ed a questo punto entrano in scena tre strani personaggi che
i bimbi riconoscono subito e li accolgono con scroscianti applausi: sono i tre
Re Magi che vengono da terre lontane per rendere omaggio e portare i loro doni
al Bambino Gesù: oro, incenso e mirra.
La rappresentazione termina con l'arrivo della befana che avanza lentamente,
quasi schiacciata dal pesante sacco che porta sulle spalle e contenente i doni
per i bimbi, marciando a ritmo cadenzato dal battimani di tutti i presenti ed
in particolare dei bimbi davvero euforici ed entusiasti. A tutti i bimbi
vengono offerte le calze donate dalla befana e quindi tutti corrono a
ritirarle.
A conclusione della bellissima serata, Don Carlo ringrazia tutti i
collaboratori, i bimbi e tutti i presenti, dando appuntamento all'anno
prossimo.
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