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ALLARGHIAMO LA FAMIGLIA DELLA NOSTRA SCUOLA!!
di I nostri ragazzi
Gli alunni di tutte le scuole
primarie per ben cinque anni crescono assieme, giocano assieme, litigano
assieme, fanno pace assieme: perché allora non compiere “assieme” un'azione che
li renda speciali con un piccolo gesto di solidarietà?
Il 20 novembre è stata celebrata la “Giornata dell'Infanzia” ma purtroppo al
mondo esistono bambini che non possono festeggiarla per mancanza di cure, cibo,
giocattoli, a volte affetto.
Di conseguenza nella scuola Primaria di Isola è sorta la necessità di fare
qualcosa di concreto per chi è meno fortunato di noi e di contattare
l'associazione Onlus AMI che si occupa delle adozioni a distanza.
La proposta, prevedibilmente, è stata ben accolta dai bambini i quali hanno
provato immediatamente il piacere e la gioia di pensare non a se stessi bensì
al prossimo; con un piccolo-grande gesto si sono sentiti amici di un compagno
ancora sconosciuto ma che presto diventerà uno di loro: un amico che, con il
loro aiuto, sarà in grado di studiare proprio come loro perché, come recita un
articolo 28 della Convenzione dei Diritti dell'Infanzia, “tutti i bimbi hanno
il diritto all'istruzione”.
Per esaudire questo desiderio in modo tangibile, sono state realizzate delle
scatole- salvadanai per raccogliere le offerte che ogni bambino può lasciare
rinunciando a qualcosa per sé ma guadagnando una ricchezza per l'anima.
Sì, è vero, la scuola deve dispensare insegnamenti d'Italiano, Matematica,
Storia, Geografia e di tutte le altre discipline ma non deve altresì
dimenticare di trasmettere il valore
dell'altruismo, della gratitudine e soprattutto di condivisione della gioia
nella vita con chi non possiede questa
fortuna.
Scorrendo le pagine della rivista dell'Associazione Ami, è emersa l'efficienza
di questa iniziativa: i bimbi adottati a distanza, diventando adulti, sono
diventati a loro volta sostenitori e, studiando, si sono diplomati ed ora
insegnano addirittura ad alunni proprio come lo erano loro un tempo.
Chissà che bello quando la scuola potrà ricevere la foto del nuovo amico, la
sua pagella ed una lettera!!L'impegno aumenterà perché vedranno in lui un
piccolo seme gettato dalle loro mani che presto diventerà una pianta
rigogliosa.
La distanza non è poi così irraggiungibile: essa può tramutarsi in vicinanza
solo mediante la sensibilità del nostro cuore.
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