|
|
|
ESTATE
di M. G. Podenzana Belli
Cammino
sulla spiaggia
mentre
i miei piedi
saltellano
nervosi
per la
sabbia rovente,
i miei
capelli sono spettinati
da un
soffio carezzevole
di un
vento d’estate
che
gironzola vagabondo
intorno
alle maschere nude
adagiate
al sole.
Quella brezza leggera,
tra gli
ombrelloni colorati,
è come
un faro
che
accende e spenge
tra i
sogni più vaghi
i
molteplici sentimenti umani.
|
|
|
|
|
|
|
LA SIRENETTA
di M. G. Perroni Lorenzini
Bambina,
adoravo
le fiabe:
e, a
molle sussurro,
di
foglie,
a tremito arcano
di
fonte,
sognavo
le fiabe
più
belle,
credevo
alla loro
realtà.
Poi, gli anni,
la vita
ha
provato…
che
sempre una fiaba
non è.
Ho chiuso le fiabe
nel
cuore.
Intatta sol resta,
per me,
la
fiaba
più
bella e più vera:
la
dolce Sirena
che
soffre,
invano
s’affanna
d’amore,
smarrisce
la
felicità.
La vita è soltanto
un
inganno;
ma
vale,
se a
viverla
c’è
la
dolce Sirena
d’amore
che
agli altri
fa dono
di sé.
|
|
|
|
|
|
|
ESTATE
di M. F. A. Serponi
La
donna bruna
dai
lineamenti forti
sdraiata
sull’erba
con gli
occhi
socchiusi,
nell’aria
come musica
si
sentiva il canto
degli
uccelli,
il
frinire delle cicale,
tutto
accompagnava
il
sapore della donna
il
vento leggero come
una
piuma,
frusciava
tra l’erba
muoveva
le foglie
della
vigna dolcemente,
l’aria
era tersa
l’estate
era stupenda.
|
|
|
|
|
|
|
IL MARE
di Franco Zucconi
Bianca
è la tua spuma,
azzurro
è il tuo manto,
languido
il tuo moto
che in
una lenta risacca
travolge
il
tempo che corre
il
mondo che vola
l’uomo
che corre
per
sfuggire al fango
che lo
rincorre,
inutilmente.
E’ l’affanno dell’uomo,
perché
il fango
si
impasta
con
l’altro fango
e non
viene lavato
dall’onda
del mare.
|
|
|
|
|
|
|
GRANELLI DI SABBIA
di Ombretta Marchi
Brillano...lucenti al
sole,
frammenti di pietre
argentate,
polvere di stelle,
nuvole sollevate dal
vento.
Volteggiano felici,
dispettosi...ti
inseguono...ti accarezzano,
Delicati ti sfiorano,
si posano sulla pelle.
Giocano,
ti fan sentire
leggera...libera...felice di volare.
12 Marzo 2016
|
|
|
|
<-Indietro |
|
|
|