A partire dal mese di novembre è stata organizzata una
raccolta di materiale di diverso genere da mandare nelle zone colpite dal
terremoto. Questa raccolta ha coinvolto le scuole di ogni ordine del nostro
Comune; una delle docenti, Cristina Colazzina, ha fatto da tramite per fornire
tutte le informazioni, per organizzare la raccolta e, assieme al marito, si
recherà personalmente nelle Marche per recapitare tutto ciò che è stato
raccolto.
I genitori hanno partecipato con molta generosità, portando
moltissimo materiale a scuola; ed anche i bambini non sono stati da meno:
ognuno ha rinunciato a qualche gioco per mandarlo ad amici lontani più
sfortunati di loro. Le maestre hanno parlato con i bimbi e hanno cercato di
sensibilizzarli verso questa tragedia che ha colpito persone non così lontano
da noi. I bambini della primaria, assieme alle proprie insegnanti, hanno poi
scritto delle lettere, singole o di
classe, da consegnare ai bambini delle Marche che proprio in questi giorni
hanno ricominciato la scuola, pur tra mille difficoltà. Anche i bambini della materna hanno
contribuito attivamente preparando dei
“libretti” con i loro disegni, sempre con la collaborazione delle
insegnanti.
Cari amici,
ci dispiace tanto
per quello che vi è successo, ma siamo felici che questa volta nessuno si è
fatto male.
Grazie alla televisione e al telegiornale riusciamo ad
avere tante notizie sulle vostre condizioni, una tra queste è forse la più
bella, è che finalmente dopo tanto tempo siete tornati a scuola, il luogo in
cui dove tutto ha inizio.
A scuola non veniamo solo per studiare, imparare e
conoscere tante cose nuove, ma è anche una piccola-grande famiglia, grazie ad
essa stringiamo le nostre prime amicizie, spesso quelle che porteremo avanti
per tutta la vita.
Ci auguriamo che con i nostri disegni e la nostra lettera
siamo riusciti a donarvi un sorriso e a farvi sentire tutto il nostro affetto.
Il Natale piano piano si avvicina e come regalo chiediamo a
Babbo Natale che vi porti tanto amore e tanta felicità, lasciando i brutti
momenti del terremoto alle spalle.
Con l’aiuto dei famigliari, dei vostri amici e dei vostri
insegnanti, riprendete in mano le vostre vite, vi siamo vicini.
Con affetto
classe 4° di Isola (SP)
Cari amici
Siamo contenti che siate ritornati a scuola. Siamo ventisei bambini che
frequentano la classe terza di Isola. Durante i giorni passati vi abbiamo
pensato molto, con questa lettera vogliamo farvi sentire la nostra vicinanza e
il nostro affetto. Vi facciamo tanti bellissimi auguri di Natale. Babbo Natale
sicuramente passerà anche dalle vostre parti, con un sacco pieno zeppo di
regali, amore e serenità per tutti.
Nonostante le difficoltà la vita continua, non mollate mai
qualunque cosa succeda!
Con affetto
i vostri amici di Isola
Cari amici vi scrive la classe 2° della scuola primaria di
Caffaggiola, (SP), vi siamo vicini in questo momento così triste. Abbiamo
deciso di fare una raccolta per potervi aiutare. Quello che vi abbiamo mandato
non è molto, ma lo mandiamo con il cuore.
Non ci dimenticheremo mai di voi… un grande abbraccio da
tutti noi.
Classe 2^ di Isola (SP)
Ciao, mi dispiace di quello che è successo e spero che i
giocattoli che vi abbiamo mandato vi consoleranno un po’, Ciao buona fortuna e
buon Natale,
Andrea (Caffaggiola)
Ciao ragazzi, spero
apprezziate queste cose che vi abbiamo mandato, mi dispiace che abbiate perso
tutti i vostri averi, so che la situazione è difficile per voi ma vi auguriamo
di stare bene e di trascorrere un buon Natale.
Andrea di Caffaggiola
Ciao, mi dispiace del
terremoto, noi stiamo cercando di fare del nostro meglio per potervi aiutare,
Luca (Caffaggiola)
A voi non sembra ma
noi vi siamo molto vicini e lo saremo per sempre,
Martina
(Casano Basso)
Vi vogliamo molto,
molto bene, saremo sempre al vostro fianco con i nostri cuori quando avrete un
problema.
Chiara (Casano
Basso)
Se potessimo stare
accanto a voi vi cureremmo con amore e vi porteremmo con tanta gioia oggetti
per il vostro divertimento e la salute
Anna
(Casano Basso)
Anche se siamo
lontani vi consideriamo vicini perché siete cari per noi, vi vogliamo tanto
bene,
Ester (Casano Basso)
Cari amici, vi
regaliamo questi doni per passare un Buon Natale anche se questa cosa che vi è
successa è molto grave. Ci piacerebbe rimanere in contatto con voi; speriamo
che vi piaccia questa lettera dedicata a voi. Vi pensiamo come se ogni giorno
foste qui insieme a noi. Non pensavamo potesse succedere una cosa del genere.
Gli alunni della scuola primaria di Casano Basso
Cari amici, ci
dispiace molto per quello che vi è accaduto, saremmo felici di continuare a
scrivervi via “penna”, speriamo che ricostruiscano velocemente le vostre case.
Quando è arrivata la notizia al telegiornale ci siamo preoccupati molto.
speriamo che non vi succeda più.
Cercate di
trascorrere un Buon Natale.
(Casano
Basso)