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LA PORTA DEL CUORE
di Maria Vittoria
Questo
è il titolo del racconto sceneggiato interpretato, nella notte dell'Epifania, da
ragazzi e bambini dell'Oratorio “Lodovico
Capellini”di Cafaggiola. Il filo
conduttore della narrazione si sviluppa lungo la storia della salvezza, che Dio
ha voluto per ogni persona desiderosa di
aprire il cuore e, quindi, la propria vita, alla Sua volontà. Partendo da
coloro, come Adamo ed Eva, che hanno rifiutato Dio, la trama passa a narrare di
Abramo, uomo diventato simbolo della fede, che non ha esitato ad obbedire alla
richiesta di sacrificare l'unico figlio, Isacco e, poi, premiato con la
salvezza del figlio stesso. In un altro
“quadro” della narrazione, i piccoli attori hanno presentato il fiducioso: ”Eccomi”
pronunciato da Maria, che ha aperto la porta del suo cuore a Gesù, dimostrando
obbedienza totale al volere del Signore e, con il suo “si”, ha indicato a tutti
la via della salvezza. I
vari “momenti” del racconto sono stati accompagnati dai canti del coro formato
da tutti i protagonisti,
bravissimi a cantare “in diretta”, accompagnati con la chitarra da Monica, della
parrocchia di Casano. Con
gioia i numerosissimi spettatori hanno ascoltato “Verbum panis”,”Ti
ringrazio, o mio Signore”, “Caro Gesù, ti scrivo”, ”Venne l'angelo di Dio”. Queste
melodie hanno svegliato dolci ricordi sopiti nel cuore di tanti. Tutti i protagonisti hanno ricordato come
l'apertura del cuore al Signore porti pace e serenità. Toccante e significativo il finale. I
bambini, rivolti a tutti i presenti, hanno posto questo interrogativo: “Ma
tu, hai aperto il tuo cuore a Gesù?” Il
gruppo di attori-cantori, che in pochissimo tempo ha preparato lo spettacolo, ha
avuto il grande dono di essere guidato da giovani animatori veramente
fuoriclasse, appartenenti alle parrocchie di Luni-Isola, di Casano, di Nicola e
dal seminarista Andrea Pena. La
collaborazione interparrocchiale, in atto da alcuni anni, sta donando frutti
eccezionali. Dopo lo spettacolo, con la chiesa nella semi-oscurità, sono
arrivati i Re Magi, che hanno offerto i doni a Gesù Bambino, aiutando poi il
parroco, don Andrea, a distribuire le tradizionali “calze” a tutti i bambini
presenti.
Maria Vittoria
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