Dammi,
prestigiatore, il tuo cappello!
Voglio
tirarne fuori un toccasana
che del
mondo ripari la follia:
ch’esilii
droga e squallida violenza,
e muti
lotte in gare, in gare buone,
che
cambi razze in razza, razza umana,
e tolga
divisioni, odi, rancori,
che
risani la terra ed i suoi mali,
e
sparga tanta gioia a piene mani,
pioggia
di gocce veramente d’oro,
per
tutti uguale, senza restrizioni…
Dammi,
prestigiatore, il tuo cappello,
ché
voglio trarne fuori un po’ d’amore!
(da Raggiungere l’Eden, ed. Golden Press)