Da “LA NAZIONE”: Cronisti in classe.
Quando l’arte sale in
cattedra…
Il Mosaico a scuola: teoria
e pratica.
Per gli alunni delle classi seconde della Scuola Media una lezione a regola d’arte!
Due insegnanti eccezionali: il maestro mosaicista E.Tinarelli, docente
presso l’Accademia delle Belle Arti di Carrara e Ravenna; il loro prof. d’
arte: G. Guiso, noto e stimato pittore. Tinarelli è stato invitato dal prof.
Guiso per illustrare ai ragazzi l’arte del mosaico, un procedimento artistico
molto antico, che solitamente veniva realizzato con piccoli pezzi di materiale
duro, naturale o colorato: marmo, pietra, roccia, ciottoli, conchiglie ecc.
Quando questi materiali sono tagliati come un piccolo cubetto, sono chiamati
tessere per la forma dai quattro lati. Il maestro ha portato con sé gli
strumenti, usati fin dall’antichità, dal mosaicista: la martellina (una specie
di martello col quale si tagliano le tessere manualmente) e il tagliolo (uno
strumento di acciaio inserito in un ceppo di legno sul quale è appoggiato il
marmo per essere tagliato con la martellina). Il maestro ha lasciato che i
ragazzi provassero a tagliare le tessere con gli strumenti; raccontando poi loro
che l’origine del termine si fa risalire alle muse, divinità greche, alle quali
erano dedicati luoghi come fontane, chiamate ”museae”, spesso decorate di
mosaico. Si possono distinguere due tipi di mosaico: il mosaico pavimentale
soprattutto decorativo, di grande uso greco e romano per le ville, le terme, i
templi e il mosaico parietale che tende a diventare una “vera pittura di
pietra”, usato soprattutto nel periodo paleocristiano e bizantino per decorare
chiese e basiliche. In conclusione ha proposto ai ragazzi una serie di giochi:
il gioco degli ornamenti, il gioco di simmetria, ecc. Questi giochi comprendono
parti da elaborare graficamente e pittoricamente in classe, sotto la guida del
docente di arte, che potranno essere usate come modelli per gli esercizi
pratici nel laboratorio di mosaico, con l’aiuto del prof. Tinarelli, per la
realizzazione di un mosaico. Con questa
tecnica, è stato realizzato dagli alunni delle classi seconde dell’a.s.
2011-2012, il pannello che raffigura il logo dell’Istituto Comprensivo di
Ortonovo: una chiave di violino che termina con la testa di un simpatico
draghetto (ideato dal prof. Guiso).
Grazie ai laboratori di: ceramica, pittura e mosaico, gli alunni dell’Istituto
Comprensivo di Ortonovo hanno l’opportunità di sostituire il ”dire” con il “fare”, rendendosi protagonisti
con i loro giovani occhi della “rilettura” di opere famose, potendo sostenere
così come il grande Picasso: ”Noi non siamo meri esecutori, noi viviamo la
nostra opera”.
Riflessioni:
”Sono
un pittore…”
Amato
da noi alunni, stimato dai colleghi, corteggiato dai critici e ricercato dal
pubblico. Questo è il nostro prof. di arte: Graziano Guiso, che insegna alla
Scuola Media di Ortonovo dal 1990. Si è diplomato all’Accademia delle Belle
Arti di Carrara, dove è stato allievo di Bruno Munari, Silvio Coppola e Pier
Carlo Santini. Lo abbiamo intervistato per capire cosa significhi essere un
pittore.
Quando e com’è nata la sua
passione per l’arte?
Da
piccolo, quando gironzolavo nel laboratorio di ceramica di mio padre. Ero
incantato nel vederlo lavorare la “terra” e poi decorarla a mano; anche io”
pasticciavo” e lavoravo con lui ma soprattutto dipingevo in ogni momento libero.
Le piace di più insegnare o
dipingere?
Sono
due attività che tengo molto distinte. Cerco di non prendere troppi impegni con
la pittura perché il mio lavoro è la scuola. Dipingere per me è un’attività
fisiologica come mangiare, dormire, respirare…
Che significa "…sono un
pittore delle piccole storie in cui i soggetti vivano in me”?
Dipingo
chiuso nel mio studio, il mondo è fuori. Lì, sulla mia ”isola”, ci sono
oggetti, affetti, ricordi. Dalla combinazione di tutti questi elementi nasce
una storia che io riproduco in un’immagine: il mio dipinto.
Lasciamolo lì, il nostro
professore, sulla sua” isola”, curvo, con gli occhiali sul naso, sul suo ultimo
dipinto; sicuri di esserci anche noi, i suoi alunni, in una delle sue storie.
Progetti: “Luna, una città
da scoprire”- Gli alunni sulle tracce del passato
Mosaici a Luna: la Domus di
Oceano
La Domus di Oceano è un’ampia residenza,
individuata e in parte rimessa in luce nel settore sud-occidentale della città
di Luna, colonia romana fondata nel177 a.C. , per duemila cittadini romani che
strapparono quel territorio agli Apuani con sanguinosi scontri. La Domus era
situata nell’area in seguito occupata dalla basilica paleocristiana.
L’eccezionale tappeto musivo con grande maschera di Oceano fra crostacei,
pesci, ed eroi cavalcanti delfini, esposto negli spazi esterni del Casale
Caleo, le dà il nome. Esso è una realizzazione tipica dei mosaicisti
nordafricani. Questo mosaico è stato scelto come argomento di studio
all’interno del Progetto: ”Luna…” che riguarda tutte le classi quinte della
primaria e si pone, ormai da diversi anni, l’obiettivo di promuovere la
conoscenza e il rispetto del patrimonio
storico-culturale del territorio. Gli alunni delle quinte della primaria di
Isola realizzeranno con l’aiuto del prof. Guiso un pannello, che riproduce con
tessere di terra sintetica e colorate con colori acrilici, il famoso mosaico. Il
progetto Luna, curato dall’insegnante M. Antola, ha riscosso sempre molto successo
sia tra gli alunni sia tra gli insegnanti; anche grazie alla disponibilità dei direttori del Museo
Nazionale di Luni e alla preziosa collaborazione dell’archeologa S. Lenzoni e
del prof. Guiso. Varie sono le attività previste: visite guidate al sito
archeologico, al Museo di Luni, laboratorio di manipolazione, ecc.
Dal 24 Maggio al 10 Giugno 2013 presso il
Museo Nazionale di Luni verrà allestita una mostra con tutti gli elaborati
degli alunni delle scuole primarie dell’Istituto.
Questa
pagina è stata realizzata dagli alunni della classe 2C della scuola media
dell’Istituto Comprensivo Ortonovo: Ammirati Gennaro, Bogazzi Marco, Bologna
Marco, Bragazzi Brayan, Cesarini Matteo, De Masi Paolo, Di Casale Beatrice,
Fabiani Leonardo, Falanga Francesca, Federici Veronica, Galletti Lorenzo,
Genovesi Luca, Greco Luciani Nina, Lippi Alex, Micheloni Stefano, Moretti
Alice, Musetti Giordano, Pellicano Anita, Poberezhnik Danilo, Poli Lisa, Porzio
Federica, Tizza Cristiano, Tognetti Nicole, Vanelli Alessandro.
Gli insegnanti tutor sono i professori:
Francesca Bassani- Lucio Cesarini; il Dirigente è il prof. Fabrizio Rozzi. Un
ringraziamento speciale per la disponibilità e la collaborazione ai professori:
E. Tinarelli e G. Guiso.