Il giorno 25 ottobre siamo andati a Parma. Quando mi sono alzato ho fatto colazione, poi ho messo la merenda nello zaino. Sono andato a scuola e dopo mezz’ora è arrivato il pullman e siamo saliti. Quando siamo arrivati abbiamo visitato il teatro per assistere ad un’opera che si chiama Rigoletto, cioè la storia di un Duca, un buffone e di sua figlia Gilda. Infine Gilda morì per amore e il Duca pianse insieme a Rigoletto. Dopo mangiato siamo partiti per l’orto botanico. Abbiamo visto delle piante rare e molto alte. Prima di tornare a casa siamo andati a visitare il Duomo e il Battistero, dove abbiamo visto tutti i segni zodiacali; poi abbiamo comprato dei souvenir e siamo tornati a casa. (Lorenzo, cl. 5° Sc Primaria Isola)
Giovedì 25 ottobre io e la mia classe siamo andati in gita a Parma. Siamo partiti con il pullman alle otto da scuola e siamo arrivati a destinazione alle undici. Appena arrivati a Parma abbiamo fatto merenda e giocato tutti insieme dando da mangiare ai piccioni. Dopo siamo andati a vedere il Rigoletto a teatro, che è un’opera lirica composta da Giuseppe Verdi. Quest’opera è basata su un racconto di un libro che parla di un buffone di corte chiamato Rigoletto che viveva con la governante e la figlia Gilda che amava il Duca di Mantova. Ma Rigoletto non era contento di ciò, e da lì cominciò tutta una serie di vicende, in gergo teatrale “atti”, per cui alla fine Gilda muore tragicamente. Usciti dal teatro ci siamo fermati in una piazzetta lì vicino a mangiare ognuno il proprio pranzo al sacco. Nel pomeriggio abbiamo visitato l’orto botanico. La nostra guida ci ha spiegato delle cose molto interessanti e ci ha fatto vedere delle piante molto belle. Infine siamo ritornati a casa e ho raccontato tutto ai miei genitori, molto felice della mia gita. (Leonardo, cl. 5° Sc. Primaria Isola)
Giovedì 25 ottobre io, i miei compagni e le maestre siamo andati a fare una gita a Parma, per assistere all’opera lirica di Rigoletto. Siamo partiti alle ore 8 dal ponte di Isola con il pullman di Lorenzini. Io ero seduta vicino alla mia migliore amica Laura. Quando siamo arrivati abbiamo fatto merenda in un prato, perché dentro al teatro non si poteva mangiare. In seguito siamo arrivati al teatro Regio. Quando siamo entratici siamo seduti su delle poltrone in velluto rosso. Il teatro avevaun pavimento in parquet, appeso al soffitto c’era uno stupendo lampadario d’oro e cristalli, anche il teatro era dipinto d’oro e c’erano tanti angeli che suonavano diversi strument musicali; ai lati aveva sei palchetti, delle gallerie colorate anche quelli d’oro; il palcoscenico era molto grande con un elegante e rosso sipario. Ad un tratto si sono spente le lucie solo il palco era illuminato, prima che inoiziasse lo spettacolo ad accoglierci c’era un buffo signore, il narratore, che spiegava l’opera lirica. Finito lo spettacolo, verso le 12, siamo andati a pranzare, sempre nel parco, dove abbiamo fatto merenda la mattina. Nel pomeriggio abbiamo fatto un gir per Parma; una guida ci ha portato all’orto botanico, dove ci ha mostrato molte piante, due tartaruche e un lago con dei pesci rossi. Poi ci siamo avviati al Battistero, dove battezzavano adulti e bambini. Quando siamo entrati, abbiamo visto che al centro del Battistero c’era una grossa vasca circolare in marmo rosa, ricavato dalle cave di Verona, al centro c’era un’altra vasca più piccola dove battezzavano i bambini. C’era anche un calendario antico.Abbiamo anche visto il Duomo con due leoni che significavano la forza della Madonna. Infine abbiamo comprato dei souvenir e ci siamo avviati al pullman per tornare a casa. Questa esperienza mi è piaciuta molto. (Giorgia Scuola Primaria Isola )
Il 25 ottobre siamo andati a Parma a vedere l’opera lirica Rigoletto. Siamo entrati dentro al teatro, ho visto un lampadario gigante, c’era anche il palco del re. I protagonisti erano: Rigoletto, Sparafucile, il Duca, Gilda, Maddalena e il narratore. Dopo siamo andati a vedere l’orto botanico, dove c’erano molti alberi grossi. Il primo che abbiamo visto era il gincobelbao; poi abbiamo visto un tipo di bambù che cresceva 10cm al giorno. Dopo la guida ci ha fatto vedere un albero morto perché era stato colpito da un fulmine; abbiamo visto anche le piante carnivore. Poi la guida ci ha portato a vedere il Battistero, abbiamo visto dei numeri romani incisi sul fonte battesimale. La guida ci ha raccontato cosa era successo alla torre del Duomo, un fatto molto strano: un fulmine ha colpito la croce sulla punta, i pompieri hanno trovato la croce sciolta per terra e la torre che andava a fuoco.
Infine ho comprato un souvenir. (Massimo) Sc. Primaria Isola
Ora vi racconto che giovedì scorso tutte le scuole e anche noi siamo andati a fare una gita a Parma. La giornata è cominciata così: dopo essermi lavata, vestita e sistemata sono andata a scuola con il mio zainetto. Per fortuna sono arrivata a scuola in tempo! Siamo partiti alle 8, io ero insieme alla mia migliore amica Emma. Alle 10:30 circa siamo arrivati a Parma e abbiamo fatto merenda in un parco molto ampio. Poi ci siamo incamminati verso il Teatro Regio (il nome Regio deriva da Re). Noi sapevamo già la storia di Rigoletto e anche i nomi dei personaggi: Rigoletto, Gilda, Sparafucile, Maddalena, il Duca di Mantova, il Conte di Monterone e Giovanna. Siamo entrati dentro al Teatro e abbiamo visto tante cose, come le comode poltrone di velluto rosso, il parquet lucido come uno specchio e marroncino, le tende rosse ed eleganti e cinque file di palchetti con angioletti che sonavano diversi strumenti; c’era anche il posto d’onore con sopra la corona e tende pendenti rosse. Infine sopra di noi, sul soffitto, c’era un gigantesco lampadario meraviglioso tutto luccicante e color oro. Ci siamo seduti e si sono spente le luci, questo vuol dire che iniziava finalmente lo spettacolo. Lo spettacolo narra di un uomo gobbo che di lavoro faceva il buffone di corte e che aveva una figlia segreta di nome Gilda. Gilda ama il Duca di Mantova, nello svolgimento succede una cosa non molto bella: rapiscono Gilda, la portano dal Duca e così lei lo conosce meglio. La storia finisce che Gilda si sacrifica per amore del Duca e muore spiegando al padre il perché di questo gesto.
Dopo che è finito lo spettacolo abbiamo pranzato e poi siamo andati all’orto botanico dove abbiamo visto piante carnivore, alte, basse, da frutto, paludose, di altri territori lontani e alcune con foglie profumate. Più tardi siamo andati a vedere il Battistero; dentro era tutto dipinto delle immagini di Dio. Ora vi racconterò una cosa emozionante ma un po’ brutta che riguarda un episodio accaduto tre anni fa: il ventidue ottobre era venuto un temporale violento e aveva buttato giù la croce che teneva l’angelo nel punto più alto della torre dell’orologio e si era fuso. In seguito abbiamo comprato i souvenir, ci siamo avviati al pullman e siamo partiti per il ritorno. Arrivati al pullman siamo saliti e tornati a casa felici di aver trascorso questa gita meravigliosa. (Sara Scuola Primaria Isola)
Ancora sui nonni (dalla Scuola Primaria di Cafaggiola)
Questa mattina, 2 ottobre, a scuola sono venuti i nonni e le nonne per festeggiare insieme a noi la loro festa.
Abbiamo fatto subito merenda con pane e olio, pane e miele… Dopo ci siamo divisi: le classi 1^ e 2^ sono andate insieme ai loro nonni in mensa a giocare a tombola, mentre noi bambini di 3^, 4^ e 5^ siamo rimasti in giardino. Ci siamo seduti tutti in cerchio e alcuni bambini hanno posto delle domande: che giochi facevano, con cosa scrivevano, com’erano le loro case, come si vestivano e tante altre.
I nonni ci hanno raccontato che costruivano le fionde, giocavano a campana, cucivano le bambole di pezza… Le loro case erano fredde senza televisione, e anche la scuola era molto fredda, infatti ogni bambino portava un pezzo di legna per la stufa. Scrivevano con l’inchiostro, cioè inzuppavano il pennino dentro al calamaio e scrivevano su quaderni piccoli. C’era il voto di bella calligrafia. Questa festa mi è piaciuta molto.