Da ‘Il libro dei frammenti’.
Questo ‘frammento’ evoca la figura di Gemma, ragazza infelicemente amata da Ceccardo. Il paesaggio amato (Ortonovo e via via il panorama che si distende fino al mar toscano) acquista una profonda virtù confortatrice, permette all’uomo maturato dal dolore di non negarsi la possibilità di rivivere le vie di gioventù piane e fiorite, non ancora di ruggine ròse.
METRO: quartine di endecasillabi (ABBA, CDDC, etc.).
O casa, cui s’abbraccia, alta la vite,
e dentro un oppio1) verde amante, guata
casa ove ascende la mia dolce amata
le vie di gioventù piane e fiorite
(e a torno è grande pian lunigiano
isole di verzura solatie
fra l’oro de’ maggesi e le pratìe
lande di Marinella2) al mar toscano).
O casa, dimmi: ti rammenti ancora
del vecchio sognator, superbo re,
che i dolci sogni, rose dell’aurora
a spampanare, un dì triste, cedé:
e fatto il mal cercò come un bambino
che teme mamma di raccorli insieme
con un poco di refe e un po’ di speme,
ma si punse la man con qualche spino?
1) Acero campestre.
2) Località marina in Comune di Sarzana.
Dal libro ‘Questa di castelli nobil terra’ a cura di Lorenzo Vincenti.