Luna, decantata da tanti poeti;
quanti innamorati al tuo chiaror
si sono amati sentendosi protetti!
Guardata e studiata da milioni di studiosi
che cercano tra i crateri
qualcosa che il mistero sveli.
Gli americani han fatto di tutto
Andando lassù a fare un “tuffo”:
un miracolo è sembrato
quando i due uomini i piedi vi han posato.
Mai nei secoli alcuno aveva osato,
ma da quel momento il concetto è mutato
e il cielo di tanti rottami si è sporcato.
In tanti modi con sonde robot ispezionato:
ma con quale risultato?
E ora la luna han bombardato;
dicono per vedere se c’è l’acqua:
per questo l’hanno fatto!
Vogliono fare come qui sulla terra
riducendola come una gruviera.
Mi dico: questi la testa non l’hanno più,
farebbero bene a spendere quei soldi quaggiù.
Vogliono vendere a lotti pure la luna
per dei “lunatici” che sprecano una fortuna.
Milioni di persone senza un tetto e un letto
Che di stenti rischian di morire:
questi alla luna non sanno proprio che dire!
La triste luna ferita e violata
li guarderà pensando: questa Terra è matta.
Hanno tolto l’illusione ai giovani di quaggiù
che all’amica luna non credono più;
han preparato stazioni spaziali
ma ci voleranno solo certi tali…
I poveri resteranno saldi qui
a guardare le navette che verranno lì.
I pezzi di luna non occorrerà prenderli lassù:
saranno loro stessi che verranno giù.
E’ cominciata la guerra stellare, e chi li ferma più,
ora faranno a chi ne conquista di più.